Devo una risposta ai tantissimi amici e sostenitori del M5s che hanno chiesto come mai non ero tra i candidati delle “parlamentarie” del Movimento.
In queste settimane mi hanno cercato in tanti e mi scuso anche coi giornalisti corretti ed in buona fede, ma per me era indispensabile attendere, non disponendo prima di elementi utili a valutare l’accaduto.
Non potevo approfittare di occasioni di incontro pubblico del Movimento (raduno di Pescara, appuntamenti elettorali), per esternare mie considerazioni, che avrebbero potuto intralciare le previste comunicazione del Movimento, tanto più che sarei stato oggetto di tentativi di creare forzatamente conflitti tra me ed il Movimento, a vantaggio di forze politiche avversarie.
La mia esclusione, comunque, non è avvenuta per ipotetiche mie incompatibilità alla candidatura (non c’erano 5 anni fa e, nel frattempo, il mio curriculum non è mutato; la mia fedina penale è sempre immacolata. Non è avvenuta neanche per motivi politici, quali mie posizioni sulle politiche della Difesa. Nè è avvenuta per problemi relativi a mie rendicontazioni e restituzioni dell’eccedenza di stipendi e diaria, assolutamente regolari.
La mia esclusione, i cui dettagli mi saranno comunicati solo dopo le elezioni, non può che derivare da segnalazioni legate a divergenze sulla gestione del Movimento in Sardegna, su cui non mi sembra il caso di soffermarmi ora. Del resto le regole del Movimento consentivano ampia discrezionalità dello staff nel scegliere chi far partecipare a questa tornata elettorale.
Pur non avendo ritenuto opportuna l’esclusione mia e di tanti altri potenziali candidati, credo che i destini del nostro Paese siano ben più importanti di una carriera parlamentare personale, e la necessità di una svolta a 5 Stelle rimane un obiettivo troppo importante per distrarci con questioni di organizzazione interna.
Come sanno i miei colleghi e lo stesso Luigi Di Maio, continua e continuerà il mio appoggio e la mia partecipazione al Movimento 5 Stelle, anche senza cariche e stipendi, come del resto avevo pubblicamente annunciato quando ho messo a disposizione del M5s la mia ricandidatura per le “parlamentarie”.
Il 4 Marzo buon voto 5 Stelle a tutti!
Roberto Cotti, portavoce M5S (senatore uscente)