Atto n. 4-07735

Pubblicato il 29 giugno 2017, nella seduta n. 849

COTTI , BERTOROTTA , LUCIDI , MANGILI – Al Ministro della difesa. –

Premesso che a quanto risulta agli interroganti:

in Sardegna il poligono sperimentale e di addestramento interforze di Salto di Quirra (PISQ), primo per estensione in Italia (12.700 ettari), dalla seconda metà degli anni ’60, è concesso in uso per esercitazioni militari anche di Stati stranieri e aree in affitto ad aziende private (Piaggio, ex Finmeccanica, Leonardo, Alenia, Selex, Aermacchi, Vitrociset, Galileo Avionica, eccetera) per la sperimentazione, tra l’altro, di armamenti, razzi e finanche condotte per gasdotti;

sempre in Sardegna, sulla costa occidentale, insiste il poligono militare di Capo Frasca, dell’estensione di 1.400 ettari, utilizzato dalle aeronautiche e marinerie militari italiane, tedesche e Nato per esercitazioni di tiro a fuoco aria-terra e mare-terra;

nella punta più estrema del sud Sardegna, invece, nel Comune di Teulada è operativo fin dal 1957 un poligono militare permanente per esercitazioni terra-aria-mare, affidato all’Esercito e messo a disposizione della Nato, secondo per estensione in Italia (7.200 ettari);

nell’ottobre del 2003 il comandante del PISQ fornì dei dati riguardanti l’affitto della base, indicando il costo d’affitto in 50.000 euro l’ora;

nel corso degli anni e fino ad oggi tale quantificazione dei costi è stata attestata nella medesima entità da numerosi organi di informazione;

da notizie stampa si è appreso di nuove e possibili destinazioni d’uso dei poligoni (guerra elettronica, sperimentazioni aero-spaziali, test di velivoli senza pilota, eccetera) con l’obiettivo di sbaragliare la concorrenza estera e trovare così nuovi “clienti”;

non è stato possibile rinvenire notizie ufficiali sull’aggiornamento dei costi di affitto dei poligoni italiani,

si chiede di sapere:

a quanto ammonti il costo di affitto del poligono sperimentale e di addestramento interforze di Salto di Quirra per fascia oraria e/o giornaliera;

se per i poligoni di Teulada e Capo Frasca, al di fuori delle Forze armate italiane, sia previsto un costo a carico degli utilizzatori e a quanto ammonti per fascia oraria e/o giornaliera;

se nel territorio italiano altri poligoni vengano affittati a terzi, quali siano e per quale corrispettivo economico su fascia oraria e/o giornaliera;

quanto abbia ricavato lo Stato italiano dall’affitto dei poligoni italiani nel 2016;

se il ricavato degli affitti dei poligoni sia stato reinvestito sugli stessi, in quale entità e per quali finalità;

se tra i costi di affitto dei poligoni italiani sia ricompresa la bonifica degli stessi e l’assicurazione contro eventuali incidenti.